È l’insieme di linee a quota costante che descrivono l’andamento planimetrico del terreno

Atto di pubblica autorità competente con cui si decide l’espropriazione di una proprietà privata per pubblica utilità.

Si intende il rapporto tra il volume massimo realizzabile e la superficie fondiaria (mc/mq).

Si intende il rapporto tra il volume massimo realizzabile e la superficie territoriale della zona (mc/Ha).Detto indice si applica in sede di strumenti urbanistici esecutivi.

Atto con cui la pubblica amministrazione sancisce il ruolo collettivo sociale di un bene o immobile, per renderne possibile l’esproprio, per gli usi previsti dalle leggi e norme vigenti.

Insieme dei beni inalienabili dello Stato o di enti pubblici territoriali, destinati a soddisfare bisogni collettivi

Si intende un edificio completato al rustico se risultano essere state realizzate le strutture portanti, la copertura e la muratura di tompagnamento.

Rivestimento costituito da malta applicata in uno strato di pochi cm alle murature per proteggerle contro le intemperie, impermeabilizzarle o prepararle ad eventuali decorazioni. Il primo strato, grossolano, è detto rinzaffo, può seguire l’arriccio, che dà una superficie piana ma ruvida sulla quale si applica il paramento, oppure un terzo strato detto civile.

Spazio costruito (o edificabile) omogeneo, di dimensioni limitate, costituito da uno o più edifici, circondato da strade.

E’ il termine giuridico con cui si identificano i terrazzi che fanno da tetto a un edifici